Monday, March 27, 2006

Danza in Fiera, a Firenze 3


FONTE: Nove Firenze http://www.nove.firenze.it

Alla Fortezza da Basso oltre 30.000 presenze, tra le quali circa 2.000 buyers che hanno visitato gli stand del padiglione Spadolini, dove oltre 100 aziende italiane, specializzate nella realizzazione di abbigliamento, accessori e calzature per ogni tipo di danza, hanno presentato prodotti “made in Italy”.

Centinaia le scuole di danza, che hanno partecipato nel corso dei quattro giorni ad almeno una esibizione, così come tantissimi sono stati i visitatori che si sono cimentati nelle lezioni, stage e masterclass di vari tipi di ballo.

Grande soddisfazione per l’organizzatore della manifestazione Alessandro Sanesi: “Ci aspettavamo che la danza attirasse molte persone perché conosciamo la passione e l’attenzione che ci sono intorno a questa disciplina, ma sinceramente il risultato ottenuto in termini di presenze e partecipazione ha piacevolmente sorpreso anche noi. La nostra è stata una scommessa e oggi possiamo dire di averla vinta: ci auguriamo di aver creato un punto di riferimento per il mondo della danza a livello nazionale e internazionale e per i moltissimi appassionati del settore”.

Regina della giornata conclusiva la ballerina e pittrice Simona Atzori che, reduce dalla serata alla “corte” di Raffaella Carrà nella puntata di esordio di “Amore”, ha partecipato al Galà della Danza, rassegna internazionale presentata da Vania Della Bidia, alla quale sono intervenuti anche Martina Scuderi e gli Almost Famous.
Una gran bella cosa, questa fiera” ha dichiarato Simona Atzori “la danza ne aveva bisogno e questo appuntamento di Firenze dimostra quanto la gente abbia voglia di rappresentazioni che non siano di elite ma che siano aperte a tutti.

L’incontro tra le persone e la conoscenza attraverso le arti sono la cosa più bella: Danza in Fiera, che oggi chiudo con il mio spettacolo, è un contenitore in cui i ballerini diventano visitatori e viceversa, condividendo le emozioni che solo la danza sa dare.
Questa è la dimostrazione che Danza in Fiera a Firenze, città unica per storia, cultura ed arte, costituisce già un punto di riferimento per tutto il mondo della danza”.
Dopo due giorni da protagonista della manifestazione, Raimondo Todaro, ultimo vincitore di Ballando con le Stelle, ha così commentato la sua partecipazione:

I miei giorni a Danza in Fiera sono stati fantastici; ho trovato un pubblico caldissimo e credo che Firenze abbia risposto con un entusiasmo ed una voglia di danza inimmaginabili.

Questa manifestazione è unica nel suo genere ed io ho potuto incontrare ballerine e danzatori che, normalmente, non vedo mai.
Danza in Fiera diventa l’appuntamento del ballo e della danza in tutte le loro sfumature”.

Questo sì, é un Valido Esempio di Grande Internazionalità!

Saturday, March 25, 2006

Danza in Fiera, a Firenze 2


FONTE: Nove Firenze http://www.nove.firenze.it

Danza in Fiera: spettacoli, esibizioni e feste di ballo fino a domenica a Firenze

Continua a sorprendere positivamente “Danza in Fiera”, la prima fiera nazionale di danza ospitata alla Fortezza da Basso di Firenze.
Dopo il grande successo della giornata inaugurale di ieri e dello spettacolo di apertura, anche la seconda giornata della rassegna ha fatto registrare un gran numero di presenze: ad attirare l’attenzione dei numerosi visitatori Samuel Peron, il ballerino vicentino reduce dai successi di “Ballando con le stelle”, che ha tenuto una lezione-spettacolo di ballo latino.
"Ho visto le aree spettacoli e le zone espositive di Danza in Fiera: non esiste niente di simile a livello internazionale” ha commentato Peron al suo arrivo alla Fortezza da Basso.
"Questa realizzata a Firenze, in uno spazio da sempre utilizzato per gli appuntamenti più importanti della moda, è veramente una novità di rilievo, un punto d'incontro tra i vari aspetti della danza, sia amatoriale che professionistica.
In questi giorni Firenze è protagonista della danza italiana e spero che qui rimanga e cresca questa geniale idea che è Danza in Fiera.
Ho visto tanti giovani: per alcuni di loro con impegno e dedizione la danza può diventare una professione; per tutti è una passione che non passerà mai”.

Riflettori puntati anche sul “Madonna Dance Tribute”, che ha visto esibirsi scuole di ballo provenienti da tutta Italia per l’eliminatoria nazionale del Concorso le cui fasi finali si svolgeranno a Milano e a Roma.
Denso di appuntamenti anche il programma serale con la proiezione dell’anteprima nazionale del film “Siamo tutti in ballo”, distribuito in Italia dalla Mikado; molto suggestivo, inoltre, lo spettacolo “Interludio” del ”Florence Dance Companycon musiche di Astor Piazzola e Vangelis.
Nell’area espositiva, particolare merito all’allestimento preparato da Polimoda, prestigiosa scuola del settore della moda presente a “Danza in Fiera” con uno spazio dedicato all’abbigliamento tecnico-sportivo dei ballerini.

Grande attesa anche per la giornata di domani, ricca di eventi e spettacoli a partire dalla mattina: alle ore 13,00 partirà la prima eliminatoria Nazionale della VI Edizione del Concorso Internazionale per Danzatori e Coreografi “DanzAfirenze” a cura dell’Opus Ballet.
Alle 15,00 prenderà il via la competizione riservata ai professionisti per l’aggiudicazione del “Trofeo Danza in Fiera”, combinata di sei balli tra danze latino americane e standard. Ospiti dell’evento saranno Raimondo Todaro, Francesca Tocca, Samuel Peron e Gabriela Valiukaite.
Di particolare rilievo l’appuntamento con la cultura, fissato per le ore 18,00 con la presentazione del libro “E li chiamano disabili” alla presenza dell’autore Candido Cannavò.

Serata all’insegna del ballo con lo spettacolo di breakdance “Groovy People” e a seguire al Padiglione Cavaniglia la “Notte Latina” con disco, Show Salsa, bachata, merengue, chachacha, reggaeton.

Per ulteriori Info anche:
http://www.firenze-expo.it/fiera.asp?codice=1393

http://www.danzadance.com/fiera/

Thursday, March 23, 2006

Danza in Fiera, a Firenze 1


FONTE: Nove Firenze http://www.nove.firenze.it

Arriva alla Fortezza da Basso "Danza in fiera"
La Federazione Italiana Danza Sportiva sarà l’ente patrocinatore di “Danza in fiera”, manifestazione che si svolgerà a Firenze (Fortezza da Basso) da giovedì 23 marzo a domenica 26 marzo.
Sarà una grande riunione della danza a trecentosessanta gradi.
Saranno quattro giorni di eventi, spettacoli, stage, master class, competizioni ed incontri con espositori del settore, associazioni e numerosi personaggi dello spettacolo.
Su tutto quello che riguarda attività sportiva e formazione dei quadri tecnici naturalmente il padiglione di riferimento sarà quello della Federazione Italiana Danza Sportiva.

Danza in fiera sarà presentata alla stampa lunedì 20 marzo a Firenze (Fortezza da Basso).
Alla conferenza stampa, oltre a numerose autorità politiche ed agli organizzatori, interverrà anche il presidente della federazione, Ferruccio Galvagno.
Il numero uno della danza sportiva in Italia sottolineerà la crescita esponenziale della federazione nell’ambito del Coni nel panorama sportivo nazionale.

Ci sarà anche l’ex portiere della nazionale (ma anche di Fiorentina e Milan), Giovanni Galli.
Il popolare numero uno parlerà a nome della Fondazione Onlus Niccolò Galli.
La fondazione dedicata a Niccolò Galli, figlio di Giovanni e grande promessa del calcio prematuramente scomparsa, ha importanti finalità sociali ed, in particolare, al sostentamento ed al recupero di persone che hanno subito incidenti stradali o sportivi.

Per maggiori dettagli:
http://www.firenze-expo.it/fiera.asp?codice=1393

http://www.danzainfiera.it/

Tuesday, March 21, 2006

Polo Fieristico, tra Architettura e Innovazione 3



.....Tra le tante Idee veramente interessanti, in tema Fieristico, potrebbe essere la Creazione di un Ponte sopraelevato, arricchito, come dicevamo, da Punti Verdi, che, gradualmente, potrebbe allargarsi a ventaglio, in Sezioni Espositive Tematiche, comunque di grande impatto sia comunicativo che commerciale, come già accennato in precedenza.

La Fiera ha, d'altronde, necessità di un Punto Focale per Espositori e Visitatori, Riferimento Spaziale e Funzionale ma anche Incontro Sobrio e Articolato, per Eventi e Cerimonie, al fine di accogliere le migliaia di ospiti presenti.

Grandi Eventi, Festival, Proiezioni e Concerti possono aver luogo in grandissimi spazi gemellati presenti e, questa collocazione aerea e "avveniristica" offrirebbe la possibilità di un'utilizzazione aggiuntiva a quella tipicamente Fieristica, a cui siamo, da sempre, abituati.

Creare Spazi Particolari: Dinamici e Informativi, per allestire Eventi del tutto eccezionali.
Integrare contesti e culture, comportamenti sociali e urbani e quindi, aprirsi ad un'interpretazione nuova della Fiera di Oggi e di Domani.
Una Fiera dovrebbe saper unire una molteplicità di dimensioni spaziali, temporali e funzionali, comunque diverse fra loro.

In fondo, si potrebbe dire che la Fiera é come "un essere vivente", in grado di accogliere Eventi di Vasta portata, che possano andare al di là del territorio urbano ma deve saper rispondere, in modo efficiente, alle richieste e saper tessere un rapporto produttivo con il territorio, in cui é collocata.

I Padiglioni Espositivi dovrebbero garantire la Massima Flessibilità per i diversi tipi di avvenimenti.
Le varie Infrastrutture, che rappresentano "la spina dorsale" dell'intero Sistema Fieristico, devono essere in grado di ospitare, in modo Eccellente, le varie Attività e realizzare una continuità con la Vita Urbana.
Dovrebbe prevalere il "Collegamento" e non "l'Isolamento", con un ambiente ben definito, in grado di stimolare Forme di Animazione e di Vita Collettiva, un Vero e Proprio Ponte, tra Fiera e Città.

Ciò che é fondamentale é Offrire alla Fiera, "un abito" dalle grandi lineee ma comunque, Attrattivo, Avanzato, Strategico, Tecnologico e .... a misura di Visitatore!

Saturday, March 11, 2006

Polo Fieristico, tra Architettura e Innovazione 2


La Fiera oggi, come ho più volte ribadito, solitamente, rappresenta l'Apice degli Eventi ma non solo.....anche dei Servizi, ad essi connessi.

E negli ultimi tempi, gli Eventi hanno raggiunto una tale importanza nello sviluppo delle città che, secondo me, sarebbe opportuno dare una definizione diversa, proprio per designare la Nuova Dimensione, a cui la Fiera é chiamata.

Ormai, la Fiera non é più solo il luogo di manifestazioni commerciali ma diviene anche Punto di Riferimento e d'Incontro Culturale, d'Arte, di Relax, di Scambi Professionali, di Manifestazioni di Alto Design e di Alta Moda, di Musica e di Teatro, di Meeting e di Manifestazioni in molteplici settori.
Infatti, la Fiera rappresenta anche una complessità di attrezzature, di supporti, di servizi, che vanno, comunque, allargati a tutta la Realtà Urbana, in cui é collocata la Fiera.

Tutto ciò, senz'altro, rappresenta un Patrimonio, fondamentale per lo Sviluppo di una città. Pertanto, strutture come locali, agenzie di viaggio, banche, impianti sportivi e quanto altro, dovrebbero venire utilizzate, non solo da chi visita la Fiera ma dal contesto globale del Territorio, da tutti i cittadini, anche al di là dei Tempi di Realizzazione delle varie Manifestazioni.

Certamente, tra i punti da tener presente e che, quasi sempre, risulta critico, é la Difficoltà di Accesso alla Fiera, che il visitatore non ha.
Quindi, secondo me, andrebbe studiato nei dettagli, il Percorso Specifico dei Visitatori, magari intervallato da Spazi Verdi, che possono comunque, rappresentare una piacevole sosta al visitatore.
Ancora, Percorsi Tematici all'Aperto, al fine di dare un Valore Aggiunto all'Azione Comunicativa e Commerciale.....

Friday, March 10, 2006

Polo Fieristico, tra Architettura e Innovazione 1


La Progettualità di un Polo Fieristico necessita di una Capillare Organizzazione.
Non solo grandi padiglioni espositivi.....
Premesse economiche, quantitative, funzionali e logistiche sono la base essenziale da cui partire, sottolineando i punti critici che emergono.

Creare un Polo Fieristico significa Dare Valore ad un Progetto di Grande Valenza Territoriale ed Imprenditoriale.
Il Progetto dovrebbe essere ispirato da Grandi Criteri e possibilmente, aperto ad eventuali Mutamenti, Trasformazioni, Evoluzioni.
Attuare quindi, un Processo di Sviluppo Modificabile e rivolto alle Innovazioni.
Strategie per definire concetti generali, che garantiscano la Qualità e creino Vitalità, per unirsi sempre più al Tessuto Urbano.

Oggi, l'Economia, la Società e la Cultura stanno vivendo un Maxi Processo di Globalizzazione, a livello Internazionale e le città debbono incontrare, sempre più, Eventi di grosse dimensioni.
Ciò implica la Creazione d'Infrastrutture Avanzate, in particolare quelle concernenti i trasporti e le comunicazioni.
Le Fiere, oggi, in maniera sempre più incisiva, hanno incrementato il loro significato e necessitano di un'Architettura Lineare e Precisa, Duttile e Forte, in ogni più piccolo particolare....

Tuesday, March 07, 2006

Fiera e Marketing, binomio essenziale!


La Formula Marketing "Creation and Strenght", applicata ad una Fiera, di Dimensioni Internazionali, per assicurare il "Risveglio del Successo", ha necessità di uno specifico Studio dell'intero Processo di Marketing.

Sul termine Marketing, spesso però si spendono molte parole e ad esso, si attribuiscono molteplici definizioni.
Personalmente, penso che il Marketing sia un'Arte e nello specifico, l'Arte di Creare o individuare i Bisogni, dal punto di vista dei Profitti.
E l'uomo di marketing o colui che si occupa di Marketing é la persona specifica, che riesce a fare leva su ogni elemento, per differenziare la sua Offerta da quelle della sua Concorrenza, raggiungendo così quel Vantaggio Competitivo, base essenziale, al fine di un Vero e Proprio Successo Commerciale.

Assistiamo spesso a Fiere, che rimangono "anonime" e che presentano delle vetrine manchevoli di un'Analisi approfondita di Marketing, che comunque, é piuttosto complessa.

Oggi, accenno soltanto ad alcuni fattori che vanno tenuti in massima considerazione nel settore Fieristico e nel suo Marketing.
Componenti chiave
Principali Trend
Analisi del Comportamento di Acquisto del Pubblico
Analisi dei Segmenti
Strategie dei Concorrenti

Fondamentali, le Considerazioni Operative ed eventuali Problemi, che possono emergere nell'esecuzione della Pianificazione.
Ogni Fiera é una Sfida continua, che deve condurre al Successo.
Conoscere le Opportunità, eliminare le Minacce.
Il Mercato, in cui viviamo, offre sempre più un elevato Livello di Concorrenza.
Proprio per questo, il Marketing, rappresenta una Scienza, che costantemente si evolve, dandoci la Capacità di Scegliere, correttamente, di fronte ad una Molteplicità d'Informazioni

Saturday, March 04, 2006

Fiera, biglietto da visita di un Territorio 2



.....La Forza di una Fiera é nei suoi Contenuti, nella Capacità di Autopromuoversi, nella sua profonda Attrattività sul Visitatore e sull'Impresa, nel dare a ciascuno, ciò che più desidera, nella sua capacità di Ricezione ma anche di Reazione, di fronte ai tentennamenti del Mondo Economico ma é anche Creatività, Grande Creatività, Voglia di Fare.

Una Grande Fiera é fatta da Grandi, Solide e Leali Alleanze, che cooperano per un Obiettivo comune. Guardiamo anche al di là della nostra Europa: ai modelli oltreoceano! Gli Stati Uniti, la Cina e il Giappone, possono farci intravedere altri orizzonti.

La Fiera é comunque, inevitabilmente, il Biglietto da Visita di un Territorio, della sua gente e della sua Economia. Prodotti export che possano raggiungere, all'estero, segmenti client sempre più ampi. Riuscire così a competere ed interloquire con i Grandi Paesi. Offrire ai nostri prodotti collocati sui mercati esteri, un Marchio senza Imitazione, attraverso Fiere Originali ed Incisive.

Strategia, Creatività e Stile per Attrarre il Compratore Estero. Per far risalire la nostra Economia, per far parlare di noi.

Wednesday, March 01, 2006

Fiera, biglietto da visita di un Territorio 1


Fiera Made in Italy, in cerca di un'Etichetta Internazionale?
Una Fiera Made in Italy può essere, senza dubbio, una Fiera Internazionale di una certa rilevanza ma.....soltanto, se vengono seguiti alcuni "basic rules".

Cos'é dunque, una Fiera?
E' necessario sottolineare che il concetto di Fiera si é evoluto nel tempo ed ha, gradualmente, cambiato connotazione e subìto mutamenti, per aderire sempre meglio a ciò che oggi, la nostra Società richiede.
E' una Società Mutevole e, di conseguenza, un Evento come la Fiera, dovrebbe sempre più rispondere a quelle che risultano essere le aspettative di un pubblico, sempre più esigente.

La Fiera perciò, deve poter modificare e qualificare sempre meglio, le sue caratteristiche ma anche i suoi soliti, monotoni "clichés".
Ed i suoi cambiamenti devono essere veloci, anzi velocissimi, per riuscire a seguire il "segmento client".
Qui, preferirei non occuparmi delle piccole fiere di paese che, comunque, hanno caratteristiche e valenza inconfutabili ma che si riferiscono, sempre più spesso, ad un target un pò confuso.
Hanno un Profilo Limitato, di conseguenza.....un limitato Riscontro Commerciale.

La Fiera, che ha velleità internazionali invece, dovrebbe palesare, in modo inconfondibile, il suo Brand, che dovrebbe essere colto, istantaneamente, da ciascun visitatore.
La Fiera diviene così un Grande Evento e come tale, dovrebbe rispettare alcuni Fattori essenziali.
La sua Analisi, in fase di Progettazione e di Stesura Obiettivi, non dovrebbe mostrare alcuna zona d'ombra, né zona grigia.

  • Scansione accurata dei tempi
  • Partners Internazionali
  • Strategie Nuove ma Opportune, calibrate, secondo il Percorso che si vuole delineare, rifacendosi ai grandi modelli Europei
  • Itinerari Tematici non scontati
  • Location adeguata
  • Allestimento Innovativo ed Originale
  • Uso equilibrato della Tecnologia
  • Studio di Marketing e Campagna Pubblicitaria Creativa, fuori dai soliti schemi, in grado di calamitare l'Attenzione e determinare Grandi Flussi di Visitatori

Questi....solo alcuni elementi da tener presenti, per fare di una Fiera una grande Fiera, poiché tutti sappiamo che una Fiera, oltre all'abito, dovrebbe produrre l'Economia di un Territorio......